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Dimensioni e copertura
Fonti di accertamento
Sorveglianza delle malformazioni congenite
Informazioni sull'esposizione
Attività di ricerca
Valutazione qualità del registro con gli
indicatori
Finanziamenti
Utilizzazione e divulgazione dei risultati
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Il
registro IMER
Storia
del Registro
Il Registro ha iniziato l'attività nel 1978 con
l'adesione volontaria di pochi centri collaboranti,
interessando negli anni tutti i punti nascita della
Regione. Il registro è costituito dai referenti, da un
coordinamento scientifico ed un coordinamento
organizzativo.
Dal 1980 il Registro è riconosciuto e finanziato dalla
Regione Emilia Romagna con la finalità di produrre dati
sulla prevalenza delle malformazioni congenite, di
contribuire alla sorveglianza spaziale e temporale, di
condurre studi di valutazione su interventi sanitari
(screening prenatali e neonatali), di costituire un
centro di riferimento epidemiologico e clinico per i
difetti congeniti .
Dal 1980 fa parte del Network Europeo dei Registri delle
Malformazioni Congenite (EUROCAT www.eurocat.ulster.ac.uk ) e dal 1995
dell' International Clearinghouse for Birth Defects
Monitoring System (ICBD www.icbd.org ). Grazie a
queste collaborazioni è stato possibile valutare
l'effetto Cernobyl per quanto riguarda le malformazioni
congenite e partecipare a studi di epidemiologia
analitica e descrittiva in programmi collaborativi
internazionali. In collaborazione con EUROCAT sono state
stabilite linee guida per la sorveglianza e per la
gestione degli allarmi.
Il Registro partecipa inoltre al coordinamento dei
Registri italiani delle malformazioni congenite
costituitosi presso l'Istituto Superiore di Sanità allo
scopo di condividere le esperienze di vari registri,
proporre linee di ricerca comuni, produrre dati
epidemiologici sulle malformazioni congenite a livello
nazionale.
(Rapporti ISTISAN http://www.iss.it/publ/rapp/cont.php?id=373&lang=1&tipo=5&anno=2002).
La partecipazione a network nazionali ed internazionali
garantisce la possibilità di confronto e l'analisi
condivisa dei risultati ottenuti, indirizza la ricerca e
la valutazione di fattori eziologici.
Dal 2000 il Registro si è dotato di un sito WEB ( http://www.unife.it/imer/ ) che, in
maniera interattiva, consente ai partecipanti non solo la
visione dei dati epidemiologici globali, ma fornisce
anche la possibilità di produrre statistiche ad hoc.
Dal 2003 è iniziata una stretta collaborazione con il
Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali
della Regione Emilia Romagna.
Dal 2004 è stato stabilito un collegamento con la rete
regionale dei Servizi di Genetica Medica (http://web.unife.it/progetti/genetica_emilia_romagna) allo scopo di
completare i dati sulla patologia malformativa
genetica/sindromica e/o cromosomica diagnosticata
all'interno della rete.
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